Cerchi una guida che ti aiuti a conoscere il vino di Puglia? Ti proponiamo questa utile breve Guida alla degustazione dei vini pugliesi. Questi sono i punti principali del nostro articolo:
Il terroir dei vini di Puglia
Le zone IGT di Puglia
DOP e DOPG di PugliaI Vitigni di Puglia
Vini Rossi
Vini bianchi
Vini Rosati
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Il terroir dei vini di Puglia
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- La Puglia è la seconda Regione vitivinicola più grande in Italia, ma questo è poco noto. In questa regione la viticoltura è storia antica, nata prima del 2000 a.C. in un periodo precedente rispetto ai Fenici e alla colonizzazione Greca. La Puglia è una regione molto estesa, ben oltre 400 km di lunghezza dalla provincia di Foggia al Capo di Santa Maria di Leuca. Per questo ci si trova di fronte a terreni, ambienti, esposizioni, molto varie in tutta la Regione. La terra caratterizzata dal suo tipico colore rosso e la brezza dei mari che la bagnano (ad est l’Adriatico e a ovest – da Taranto- lo Jonio) fanno si che il clima abbia componenti che si esprimono negli uvaggi delle varie zone di Puglia. Per questo, il terroir del vino di Puglia è infinitamente vario e può cambiare anche a pochi km di distanza da luogo a luogo.
Le zone IGT di Puglia
Per quanto riguarda la Denominazione Geografica Protetta, in Puglia insiste su tutto il territorio la denominazione Puglia IGP. Nel territorio del Gargano, si aggiunge la denominazione Daunia IGP. Nella zona del Barese, troviamo la denominazione Murgia IGT. Altra denominazione molto estesa, è quella che copre l’intero territorio salentino, appunto la denominazione Salento IGP. Nela zona di Taranto ritroviamo poi ancora la denominazione Tarantino IGP. In ultimo, la denominazione Valle d’Itria IGP che caratterizza l’omonimo territorio.
DOP e DOPG del vino di Puglia
La Puglia vanta ben 29 regioni vinicole con denominazione DOP e 4 con denominazione DOCG. Queste ultime sono concentrate tutte nel nostro territorio, il Salento. Ecco perchè il Salento risulta per ogni winelover una zona assolutamente da scoprire e un’area molto importante per la produzione del vino di Puglia.Il fermento nel settore enologico di questa regione, unito alla grande competenza e all’interesse dei mercati, rendono il vino pugliese un grande protagonista nel panorama mondiale.I vitigni di Puglia
Data l’estensione della regione e la sua vocazione millenaria come regione agricola ed enologica, gli uvaggi presenti in Puglia sono davvero tanti. In questa breve guida, tratteremo i principali vitigni pugliesi, per dare una buona visione generale ai tuoi primi passi tra i vini di Puglia.Quindi, ecco i principali vitigni rappresentativi di Puglia e Salento. A partire da nord a sud della regione , abbiamo queste zone:-
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- Gargano e Foggiano_ Qui vengono coltivati: Bombino bianco, Falanghina, Montepulciano, San Giovese, Uva di Troia.
- Barese_ Qui troviamo: Aglianico, Bombino Nero, Malvasia Fiano Minutolo, Moscato di Trani, Primitivo Greco, Uva di Troia.
- Salento _ Nella nostro territorio vengono coltivati: Aglianico, Aleatico, Bianco di Alessano, Fiano, Malvasia Bianca, Malvasia Nera, Negroamaro, Primitivo, Susumaniello, Verdeca, Vermentino.
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Vini Rossi
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- Aglianico
- Malvasia Nera
- Negroamaro
- Susumaniello
- Nero di Troia
- Primitivo
- Salice Salentino
- Bombino Nero
- Uva di Troia
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L’80% dei vigneti in Puglia sono a bacca rossa. I vitigni indicati sono certamente tra i più conosciuti e indicativi della regione. Primitivo e Negroamaro sono caratteristici della sub-regione del Salento. Lo stesso vale per il Susumaniello un vitigno autoctono coltivato prevalentemente nei territori della provincia di Brindisi.
Vini Bianchi
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- Aleatico
- Aglianico
- Bombino Bianco
- Greco Bianco
- Malvasia Bianca
- Verdeca
- Falanghina
- Fiano
- Fiano Minutolo
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- La Puglia è la seconda Regione vitivinicola più grande in Italia, ma questo è poco noto. In questa regione la viticoltura è storia antica, nata prima del 2000 a.C. in un periodo precedente rispetto ai Fenici e alla colonizzazione Greca. La Puglia è una regione molto estesa, ben oltre 400 km di lunghezza dalla provincia di Foggia al Capo di Santa Maria di Leuca. Per questo ci si trova di fronte a terreni, ambienti, esposizioni, molto varie in tutta la Regione. La terra caratterizzata dal suo tipico colore rosso e la brezza dei mari che la bagnano (ad est l’Adriatico e a ovest – da Taranto- lo Jonio) fanno si che il clima abbia componenti che si esprimono negli uvaggi delle varie zone di Puglia. Per questo, il terroir del vino di Puglia è infinitamente vario e può cambiare anche a pochi km di distanza da luogo a luogo.
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Vini Rosati
Il vino rosato è il simbolo del Salento e nel mondo è considerato tra i migliori vini d’Italia per questa tipologia. L’origine del vino rosato si perde nel tempo, tant’è che pare probabilmente essere stata la prima tipologia ad essere prodotta dall’uomo.
La tradizione vuole che nel Salento si producano vini rosati a partire dall’uvaggio più idoneo a questo scopo ovvero il Negroamaro. Nei vini rosati il Negroamaro sprigiona tutta la sua classe ed eleganza, regalando bottiglie di diverso stile, classico salentino con grande corpo e struttura dal colore rosa corallo acceso, oppure vini rosati molto freschi e raffinati dal color pesca e dai sentori delicati e profumati di fiori e frutta fresca.
Se vuoi scoprire di più sul Salento o conoscere direttamente la realtà delle cantine del Salento, seguici anche sul sito Salentowinetour.
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