Che il Salento fosse diventato ormai una delle mete più ambite dai turisti lo si sapeva da qualche tempo. Le credenziali con le quali il si presenta ai viaggiatori ed ai turisti provenienti ormai da ogni dove sono ormai famose in tutto il mondo. Il richiamo delle sue tradizioni, prime fra tutte la coinvolgente ed irresistibile ritmicità della pizzica Salentina anche conosciuta come Taranta, le bellezze paesaggistiche, mare e campagna su tutte, le innumerevoli attrattive culturali urbanistiche ed architettoniche, Lecce, capoluogo di provincia e Capitale della Cultura 2015, con le sue 100 chiese e il suo inarrivabile Barocco Fiorito. Infine una tradizione e una proposta enogastronomica ricca ed impareggiabile tra carne, pesce, pasta arigianale ed una infinità varietà di verdure, ma soprattutto con i suoi vini di eccellenza, primi fra tutti sua maestà il Primitivo di Manduria, rosso importante premiato ed acclamato in tutto il mondo ed il Negroamaro re incontrastato del Salento sia nella versione in rosso sia in quella del rosato quanto mai adatta con la sua freschezza alla stagione estiva. In questo anno di record quindi, record di calura, e record di presenze, in questa meravigliosa estate Salentina 2015 è Impossibile trovare posto in agriturismi e bed and breakfast, gli alberghi sono pieni e i ristoratori lavorano come non mai. La calda estate salentina è una festa per l’economia turistica di tutta la provincia di Lecce. Dalle città e paesi d’arte come Lecce il capoluogo denominato la Firenze del sud, dove fra Piazza Sant’Oronzo e Piazza Duomo gruppi numerosi di americani, giapponesi, inglesi e i soliti tedeschi, questi ultimi i più affezionati alla capitale del barocco e al mare del Salento. E poi Copertino con il suo meraviglioso centro storico, Galatina con la sua ineguagliabile pasticceria, Nardò con le sue chiese e le sue piazze, e poi come dimenticare tutta la zona di produzione vitivinicola a nord e a sud del Salento dove il Negroamaro la fa da padrone. Impossibile poi non menzionare le innumerevoli località balneari, con la loro offerta di incantevole mare e meravigliose e movimentate serate tra musica, spettacoli e il miglior pesce fresco d’Italia. Località di mare rinomate e non, come Gallipoli e Otranto su tutte conosciute ormai a livello planetario, Santa Maria di Leuca, Finibus Terrae, o terra dove i due mari Ionio e adriatico si incontrano. Ma anche Porto cesareo, mondana e affollata con le sue chilometriche spiagge, tutta la marina di Melendugno con la sua bandiera blu, la Marina Pesculuse soprannominata le maldive del salento per i colori delle sue sbiagge simili alla rinomata località dell’oceano Indiano, Porto selvaggio e la sua riserva marina con le baie che proteggono da occhi indiscreti. Sarà il caldo torrido, sarà la buona promozione fatta, ma il Salento è veramente al top. Si tratta di una stagione con i controfiocchi che porta a sud est tanti vip e migliaia di forestieri, provenienti da tutta Europa e da tutto il mondo. Aspettando poi la moltitudine di persone che si riverseranno in piazza a Melpignano per la Notte della Taranta non resta che augurare a tutti i turisti e a tutte le persone che sono venute a trovarci qui in Salento di poterci ritrovare nuovamente per una ancor più bella estate 2016.
Turismo in Salento Boom di presenze per il 2015
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